Lavoro domestico: i nuovi minimi contrattuali per il 2022

Solo pochi giorni fa il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato il recente accordo sui minimi retributivi per il 2022. I nuovi valori saranno validi dal 1 gennaio fino alla fine dell’anno e porteranno ad un rincaro delle buste paga dei collaboratori famigliari. Vediamo insieme quali sono i nuovi importi.

I minimi contrattuali 2022 

I minimi salariali per il 2022 hanno subito un notevole rialzo. Nei contratti in regime di convivenza l’aumento passa da un minimo di 16,90 € al mese per il livello B, fino ad un massimo di € 40,82 al mese per il livello DS assistenza notturna. Nei contratti ad ore l’incremento oscilla da un minimo di 0,14 € l’ora per il livello A, ad un massimo di 0,26 € l’ora per il livello DS. 

L’aumento accordato per il 2022 è stato quasi il doppio rispetto a quanto visto negli anni precedenti. 

Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva dei nuovi importi definiti in base alla variazione dei dati Istat relativi all’aumento del costo della vita. 

Vitto e alloggio per il 2022 

Anche gli importi sostitutivi di vitto e alloggio hanno subito un importante aumento. Mentre dal 2019 al 2021 i valori non hanno subito modifiche, dal 2022 l’accresco è risultato di circa 0,07 € ad indennità. 

Per una corretta gestione

Per una corretta gestione del vostro contratto di lavoro domestico potete rivolgersi allo sportello Mondo Colf del Patronato Acli più vicino a voi.

Donatella Raggi